Situato a 40 chilometri a sud-est della città di Bordeaux, Château La Rame è tra le proprietà più antiche e rinomate della denominazione Sainte Croix du Mont. La casa e il chai sorgono su una collina che domina la Garonna. La tenuta apparteneva al Barone di Vertheuil, Governatore dell’Ile d’Oléron, dopo la Rivoluzione Francese. Nel corso della sua storia, è stata riconosciuta come uno dei siti più rinomati per la produzione di vini eccellenti (medaglia d’oro alle esposizioni di Bordeaux nel 1895 e di Parigi nel 1900). La proprietà fu acquistata da Claude Armand, padre dell’attuale proprietario, Yves Armand, in un periodo in cui la denominazione era caduta in disgrazia. La famiglia Armand si è impegnata a rilanciare Sainte Croix du Mont come una denominazione di pregio, destinata a rivaleggiare con le grandi tenute di Sauternes e Barsac. Rappresentiamo Château La Rame sul mercato statunitense sin dalla vendemmia del 1989.

Chateau la Rame in campo

I vigneti sono piantati per il 75% a Semillon e per il 25% a Sauvignon Blanc, con un’età media di 50 anni (dati del 2011).

I 20 ettari di Château La Rame sorgono su un terreno argilloso-calcareo, dotato di un substrato eccezionale caratterizzato da un letto di ostriche fossilizzate risalenti all’era terziaria. I vigneti collinari si affacciano sulla Garonna e sono esposti a sud, degradando verso il fiume. I vigneti sono piantati per il 75% a Sémillon e per il 25% a Sauvignon Blanc, con un’età media di 50 anni (al 2011). È da questi vigneti che si producono il Bordeaux Blanc Sec (Sauvignon) e il Sainte Croix du Mont, “vin liquoreux”. Sui terreni più sabbiosi della proprietà, dove il terreno degrada verso il fiume, si piantano Merlot e Cabernet Sauvignon, utilizzati per produrre un Bordeaux Rouge e un Bordeaux Rosé. Altri sei ettari si trovano su una collina intorno al vicino villaggio di Monprimblanc. Qui, la famiglia Armand produce un Cadillac Côtes de Bordeaux Rouge da Cabernet Sauvignon e Merlot.

 

 

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